“Fare la cresima un anno prima o un anno dopo è secondario, quello che è importante è farla il più possibile con passione e impegno”: così il vescovo, Monsignor Bruno Forte, ai giovani della nostra comunità parrocchiale nel dialogo iniziale, introduttivo alla celebrazione del sacramento della confermazione. Questo lo spirito con il quale il vescovo ha conferito l’olio del crisma ai trentacinque ragazzi, dei quali tre provenienti da parrocchie limitrofe, che si sono presentati per ricevere questo importante sacramento.
Essi sono stati radunati all’esterno della Chiesa, in uno spazio allestito appositamente per l’evento: si è preferito infatti celebrare all’aperto, garantendo il distanziamento e nel rispetto della normativa anti-Covid.
È il parroco, Don Andrea, a porgere i suoi saluti al padre e pastore di tutta la chiesa diocesana, anche a nome della comunità parrocchiale, impossibilitata a partecipare a causa delle norme che regolano l’emergenza sanitaria.
Nella Domenica della tempesta sedata, il vescovo invita la comunità e i ragazzi ad interpretare il messaggio proveniente dalla liturgia della parola: fidarsi di Dio aprendo a Lui le porte del nostro cuore; confidare che Egli cammina sempre con noi, ci tiene per mano e ci rimane accanto, in particolare nei momenti di tempesta; confidare in Lui perché di volta in volta, nelle situazioni difficili della vita, saprà indicarci la strada da seguire.
“Eccomi: Signore Tu mi conosci, mi presento a Te, opera Tu nella mia vita ben più di quanto io sia capace di chiedere e di pensare”.
Immagini Video di Nicola Cinquina